Dal locale al globale: incontri per una strategia di sviluppo del Made in Calabria
Il significato di un viaggio alle radici del nostro essere
La Calabria è ancora un universo largamente sconosciuto e ricco di tesori da offrire al mondo. Tra questi tesori i più preziosi sono quelli che provengono dalla storia di una cultura millenaria, tramandata attraverso i secoli con fedeltà e passione e che fonda la spina dorsale di un'intera regione. In questo senso, l’arte gastronomica calabrese rappresenta una sorta di linguaggio universale, capace di farsi comprendere anche in posti lontani, affascinati dai profumi e dai sapori di una terra ricca e generosa.
Per portare avanti questo messaggio di cultura e innovazione, Calabria Film Commission ha organizzato una serie di incontri sul territorio coinvolgendo esperti del settore agroalimentare, associazioni di categoria, consorzi di tutela e imprenditori agricoli per trasmettere pratiche e conoscenze agli operatori della filiera agroalimentare calabrese, che possano consentire un loro posizionamento nel contesto di un mercato divenuto ormai globale, facendo leva sulle caratteristiche e le unicità che contraddistinguono i prodotti di qualità. L’obiettivo è quello di trasferire know how specifico agli operatori, agricoli e alimentari, al fine di migliorare la posizione competitiva dei prodotti di qualità calabresi e dei suoi produttori.
L’intervento, in linea con gli intendimenti del PSR Calabria 2014-2020, si propone di informare gli operatori del settore agroalimentare calabrese sulle innovazioni che possono intervenire nel processo di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (materie prime, semilavorati e prodotti finiti). Tali innovazioni tendono a favorire la capacità di penetrazione dei mercati, la competitività e redditività e la sostenibilità dell’attività produttiva.
Il progetto si basa su quattro punti cardine:
Grazie al coinvolgimento di esperti del settore e di professionalità che operano a vari livelli nella filiera agricola e alimentare, sono state realizzate una serie di sessioni tecniche e scientifiche con i seguenti oggetti di analisi:
Il tour ha avuto come testimonial d’eccezione Lidia Bastianich, famosa anchorwoman internazionale,star di molti cooking show negli Stati Uniti, seguita e conosciuta in tutto il mondo, con un pubblico di circa 190 milioni di spettatori.
Lidia Bastianich si è innamorata a prima vista della produzione agroalimentare regionale e il tour attraverso la Calabria ha contribuito a fare in modo che il suo interesse possa diventare un
volano importante per l’imprenditoria agricola calabrese.
Lidia racconta di aver conosciuto tanti territori tutti diversi l’uno dall’altro, dalla montagna al mare, passando per la collina, ma tutti accomunati da un unico grande fattore: l’eccellente tradizione culinaria tramandata da generazioni, e che oggi può diventare un fattore fondamentale di crescita per questa Regione. Con un capitale così grande alle spalle, costituito da un territorio
bagnato su ogni lato dal mare, e che al suo interno nasconde anche i tesori e le ricchezze che sono proprie della montagna, il messaggio diffuso è quello di un territorio sottovalutato per
anni e che oggi può dimostrare di essere pronto a gestire una produzione agroalimentare di prodotti tipicamente calabresi in grado di diffondersi in tutto il mondo.
Lidia Bastianich ha raccontato al termine di questa esperienza della varietà di emozioni che ha potuto vivere, della gente, cordiale e straordinariamente accogliente. Della passione e della genuinità dei calabresi, che hanno il desiderio di promuovere la Calabria, di farla vivere, di farla conoscere al mondo.
La sua descrizione della Calabria termina, soddisfatta con un sorriso:
"La cultura della cucina di un posto è la porta che si apre su quel posto"