“Rende, il suo centro storico e Cosenza saranno le location perfette per il nostro film – non hanno dubbi la regista Eleonora Ivone e il produttore e sceneggiatore Angelo Longoni che firmano il lungometraggio “Ostaggi”. Si sono conclusi i sopralluoghi del secondo film che torna in Calabria dopo la pausa forzata dovuta al lockdown. Il film è prodotto da Fenix Entertainment spa e Wake up srl, sostenuto da Calabria Film Commission. La troupe, in questi giorni, ha individuato le location più adatte per la commedia che sarà interamente girata in Calabria, tra Rende (in particolare il suo centro storico e la zona più moderna e residenziale) e Cosenza. Ad effettuare i sopralluoghi: Eleonora Ivone regista; Angelo Longoni sceneggiatore e produttore; Ivo Micioni line producer; Pasquale Arnone location manager; Fabio Vitale scenografo; Salvatore Alongi producer Fenix; Patrizio Patrizi d.o.p. e Guido Paciola assistente di produzione. Le riprese partiranno nella prima settimana di settembre. “Dopo la battuta d’arresto causata dal Covid, siamo tornati finalmente in Calabria- racconta la regista Ivone- A settembre avevamo svolto i casting a Cosenza, pronti a girare dopo qualche mese. Grazie alla proroga concessa dalla Film Commission ora ripartiamo più carichi di prima. Abbiamo scoperto dei luoghi incantevoli come il centro storico di Rende. La nostra è una commedia brillante che ben si ambienta in questi angoli suggestivi”. “Ostaggi è il secondo film che riparte dopo la lunga e dolorosa pausa per il comparto e le nostre maestranze – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Calanria Film Commission Giuseppe Citrigno – ci eravamo fermati a dicembre, a distanza di sette mesi dal lockdown ed ora riapriamo i set. Abbiamo dato la possibilità alle produzioni di riprendere lì dove ci eravamo fermati. Ostaggi è un film in cui crediamo molto, una commedia brillante diretta da una regista talentuosa – e ha aggiunto – La Calabria si conferma essere un set a cielo aperto apprezzato dalle produzioni nazionali e internazionali. A confermarlo, la prima finestra del nostro bando produzioni 2020. Ci sono arrivati ben 90 progetti che ora passeranno al vaglio della commissione valutatrice. E’ necessario continuare a lavorare; sostenendo la Fondazione che, in questi tre anni, ha dato lavoro alle nostre maestranze e credibilità alla nostra piccola industria cinematografica – Citrigno ha poi concluso Non ci resta che buttarci alle spalle il brutto ricordo del lockdown e rimboccarci le maniche. Inoltre, stiamo lavorando per tornare alla Mostra del Cinema di Venezia ancora più forti e capaci di promuovere il brand Calabria”.