Un viaggio tra festival: un percorso dedicato ad appassionati di cinema, turisti e addetti ai lavori, tra le iniziative sostenute dalla Fondazione Calabria Film Commission (nell’ambito dell’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di Festival e Rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2022), guidata dal Commissario Straordinario Anton Giulio Grande, e che si snoderanno nella nostra regione durante l’estate, fino al 18 settembre. Percorso artistico che prevede la presentazione del 20% della programmazione di film e prodotti realizzati in Calabria, rafforzato dalla presenza, in ogni manifestazione, di un panel della Fondazione Calabria Film Commission, di natura culturale e divulgativa.
Festival e rassegne, che abbracciano tutto il territorio calabrese, da Castrovillari al lungomare di Reggio Calabria, in un viaggio attraverso luoghi e momenti in cui il cinema si porrà come elemento di incontro di culture e filo conduttore tra storie, tradizioni, riflessioni, approfondimenti. Senza dimenticare – anzi, evidenziandolo e valorizzandolo – il rapporto cinema-territorio, con festival inseriti in contesti e panorami particolari, tra recupero dei borghi e sguardo alla Magna Grecia.
Diversi focus, diversi temi, diversi generi al centro delle proposte di festival e rassegne. Puntando anche ad una internazionalizzazione delle iniziative e dell’offerta culturale: come nel caso di uno dei festival che sta avendo grande risonanza e rilievo anche al di fuori del nostro Paese, ovvero La Guarimba International Film Fest, giunto alla decima edizione e che ogni anno accende le luci del cinema sulla splendida Amantea, dove si ritrovano anche tantissimi giovani filmmakers provenienti da ogni parte del mondo.
I cortometraggi sono protagonisti de La Guarimba: e il cortometraggio sembra essere uno degli strumenti espressivi su cui oggi si sta concentrando l’attenzione soprattutto dei giovani artisti. Così, ad esempio, da molti anni un borgo suggestivo come quello di Pentedattilo, si anima attraverso le opere di filmmakers internazionali che partecipano al Pentedattilo Film Festival, amato anche da Vittorio De Seta, che proprio in questo luogo girò la sua ultima opera. E, sempre al cortometraggio sono dedicati anche il Castrovillari Film Festival, che si muove anch’esso tra visione internazionale e valorizzazione del territorio, il Calabria Movie International Short Film Festival, a Crotone, che punta l’accento sul cinema calabrese, il Mediterraneo Festival Corto, che ci porta in un’altra perla calabrese, ovvero Diamante. Mentre si occupa di corti, ma non solo, mirando alla valorizzazione del cinema giovane e indipendente, con uno sguardo particolare allo sviluppo dell’attività filmica in Calabria, lo Stretto Film Festival di Palmi.
Generi, produzioni, ospiti, riflessioni sul mondo del cinema si incontrano all’interno del programma del Reggio Calabria Film Fest (giunto alla XVI edizione), ospitato sul più bel chilometro d’Italia, ovvero sul Lungomare di Reggio Calabria e, per la precisione, nella suggestiva Arena dello Stretto. Un‘offerta di proiezioni e momenti di incontro su diverse tematiche – con spazi dedicati pure ad esordi d’autore, corti, monografie – è anche al centro del Lamezia International Film Fest, che, il 12 luglio scorso, ha inaugurato questo lungo percorso tra i festival. Da quest’anno, inoltre, si aggiunge anche una “Terrazza sul mare”, con la prima edizione del Festival cinematografico Cinemediterraneo, nella splendida location di San Nicola Arcella (con il suo “cinematografico” Arco Magno), tra proiezioni, ospiti, workshop e masterclass.
E ancora, il cinema che guarda al futuro e alle nuove tecnologie, con I-fest, di scena a Castrovillari; l’attenzione al cinema indipendente internazionale, con l’appuntamento del Gioia Tauro Film Festival; il rapporto tra cinema e musica con il Festival della colonna sonora.
Senza dimenticare il Magna Grecia Experience, che a Montauro (Catanzaro), borgo che si affaccia sul Golfo di Squillace, propone un percorso tra approfondimento sul mondo del cinema, diretto in particolare ai giovani, e proiezioni e incontri su temi di rilevanza sociale.
Ma non è finita qui: accanto ai festival, anche 6 rassegne, con differenti tematiche o generi che caratterizzano i programmi. Dallo strettissimo rapporto tra racconto e territorio, in Fuori Campo 3 – Il cinema abbraccia la storia, che si svolge in alcuni tra i più importanti siti archeologici della regione (da Sibari a Capo Colonna, dal Parco Scolacium a Locri e Monasterace), proseguendo con l’attenzione alla storia e all’archeologia, con la Rassegna del docufilm di beni culturali della Magna Grecia e dell’archeologia pubblica, nel Castello Normanno di Santa Severina (Crotone); dai documentari, film e incontri e, anche in questo caso, rapporto tra cinema e territorio, di E io ci sto – Cinema sotto le stelle, a Crotone, al cinema musicale, tema di FilMuzik, a Gioiosa Jonica, sulla costa reggina; dal Cinema borghi – rassegna di cortometraggi pensata per una fruizione, appunto, nei borghi calabresi – a Roccelletta di Borgia, all’arena estiva dedicata al cinema d’autore di Cinalci estate, a Crotone.
Un’offerta variegata, dunque, per un un viaggio nel territorio che racconta sé stesso e il mondo attraverso il cinema.