Quest’oggi la conferenza stampa alla Cittadella Regionale con il Premio Oscar: “Darò tutto il mio contributo per far crescere il cinema nella mia terra”
“Ho accettato con gioia l’incarico di Presidente Onorario della Calabria Film Commission. Mi spenderò per aprire un dialogo con le produzioni internazionali e per portarle in Calabria, la mia terra d’origine a cui sono profondamente legato” queste le parole del Premio Oscar per la fotografia del capolavoro di J. Cameron “Avatar”, Mauro Fiore.
Una conferenza stampa, questa mattina, alla Cittadella Regionale, per suggellare la nomina avvenuta circa un mese fa assieme a quella di Giuseppe Citrigno, Presidente e rappresentante legale della Fondazione.
Il Presidente Onorario sarà delegato a rappresentare la Fondazione Calabria Film Commission in occasione di eventi o iniziative pubbliche; inoltre presiede un comitato onorario che contribuisce alla definizione delle linee programmatiche e dell’indirizzo artistico della Fondazione.
A dare il benvenuto al maestro Fiore, reduce dal successo nelle sale de “I Magnifici 7” regia di Antoine Fuqua: il Presidente della Regione Calabria, On. Mario Oliverio, il dirigente generale dip. Turismo e Beni Culturali, Pasquale Anastasi, il Presidente della Calabria Film Commission Giuseppe Citrigno e il Direttore Paride Leporace.
“Siamo riusciti a far ripartire una struttura strategica, utile strumento per la crescita del turismo e della cultura della nostra terra – spiega il Presidente Oliverio – Abbiamo risanato la Fondazione e creato una truttura snella e, fin dalle prime battute, operativa. Oggi è una giornata importante – aggiunge Oliverio – la prestigiosa presenza di Mauro Fiore, figlio di Calabria, ci offre la possibilità di proiettare questa regione in una dimensione internazionale. Abbiamo fatto scelte dettate dal merito e dalla competenza – afferma Oliverio – una squadra dalle altissime competenze. Mauro Fiore, star e direttore di fotografia di fama mondiale; il Presidente Giuseppe Citrigno conosciuto sul territorio per il suo impegno cinematografico e membro della Commissione per l’erogazione dei Contributi Ministeriali alle Produzioni Cinematografiche in seno alla Direzione Generale Cinema del MIBACT. Infine, il Direttore ad interim Paride Leporace, giornalista, critico cinematografico, che ha contribuito ad aprire un proficuo dialogo con la vicina Basilicata – e conclude – la Film Commission deve essere soprattutto una grande opportunità per i nostri giovani. L’aspetto della formazione sarà tra le priorità del programma della Fondazione. Abbiamo creato un team che proviene da prestigiose ed eterogenee esperienze. Figli della Calabria che si spenderanno per la loro terra. Stiamo tessendo questa tela per recuperare la credibilità e la giusta reputazione che merita questa terra”.
“La Fondazione dovrà essere una struttura snella e capace di diventare un moltiplicatore economico per lo sviluppo del nostro territorio- spiega il Presidente Citrigno – con la prestigiosa presenza di Mauro Fiore, oggi, la squadra è al completo. La macchina è ripartita e, con il bando Lu.Ca., sono già al vaglio progetti cinematografici che si realizzeranno tra la Calabria e la Lucania. Punteremo a portare grandi produzioni; a dare spazio ai nostri talenti; senza dimenticare la formazione di nuove figure professionali – e conclude – La Calabria dovrà trarre beneficio da questo strumento”.
“Siamo onorati di avere Mauro Fiore come nostro Presidente – commenta il Direttore Paride Leporace – grazie alla sua presenza entriamo nella storia del cinema mondiale. La Calabria riparte, dunque, da vette artistiche straordinarie. C’è molto da fare per rendere questo strumento efficace per il territorio – e aggiunge – Siamo già partiti con Lu.Ca. e il piccolo ma importante progetto di The Millionairs, esordio alla regia di Claudio Santamaria. Un prodotto di altissima qualità artistica che ha chiuso le sue riprese proprio in questi giorni”.
“Si tratta di una giornata storica per la Calabria – afferma il Dirigente Anastasi – Siamo riusciti a ripartire nonostante la grave impasse in cui versava la Fondazione. Non potevamo privare il territorio di un utile strumento per la crescita del turismo e della cultura regionale. Ora, la Calabria Film Commission è una realtà”.