“Un’iniziativa di promozione turistica di altissima qualità, la Calabria Film Commission fa sentire la sua presenza all’indomani del suo rilancio partecipando attivamente a un progetto che coinvolge soprattutto le giovani generazioni” così dal palco del Supercinema Modernissimo l’On. Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria, saluta il pubblico di studenti (ospiti l’IPSS Da Vinci e ITAS Nitti di Cosenza) che questa mattina ha partecipato al gran finale del contest “Calabria #bellacomeunfilm.
Più di 800 tra foto e video, un racconto puntuale della Calabria tra piazze in festa e acque incontaminate, delfini in mare e musei e ancora lo splendore dei centri storici e il tradizionale raccolto del cedro calabrese. Tutto questo e molto altro ancora è stato “Calabria #bellacomeunfilm”, l’iniziativa di promozione territoriale organizzata dall’associazione Calabresi Creativi insieme ad associazioni e aziende come Presta Lab, Efferre Communication, Altrama Italia, Interazioni Creative, Fortunato Licandro e alla quale ha concesso il patrocinio la Calabria Film Commission insieme al Comitato Giovani Commissione Nazionale Unesco e i “Club di Territorio del Touring Club Italiano” della Calabria.
“Abbiamo voluto lanciare un concorso per mostrare il bello della Calabria sfruttando le nuove tecnologie – racconta Domenico Rositano, Presidente di Calabresi Creativi – quest’anno abbiamo deciso di utilizzare Instagram. Abbiamo chiesto ai turisti ma anche ai calabresi di raccontare la nostra terra con dei brevi video girati con il cellulare. Ne è nato un racconto collettivo dei calabresi per i calabresi”.
Questa mattina, la cerimonia di premiazione dei video più cliccati sulla rete, tra gli ospiti: On. Mario Oliverio, Presidente Regione Calabria; Giuseppe Citrigno, Presidente Calabria Film Commission e il regista Mimmo Calopresti. Il regista calabrese di “Uno per tutti” ha presentato i tre video che ha realizzato, in collaborazione con la Calabria Film Commission e che condensano le immagini più belle inviate in questi mesi al concorso. Tre spot (due di 3 minuti e uno di 30 secondi) i cui diritti saranno ceduti alla Regione Calabria e che avranno finalità di promozione turistica. “E’ un’idea che mi ha subito entusiasmato – commenta Calopresti – è da tempo che rifletto sulle opportunità che ci offrono le nuove tecnologie. Grazie ai nostri cellulari ognuno di noi può diventare protagonista, regista di se stesso e veicolare le proprie impressioni e le proprie idee sulla rete. E’ la realtà, dobbiamo farci i conti, prenderne atto e apprezzarne i lati positivi. Soprattutto- conclude -i protagonisti sono le nuove generazioni che hanno più dimestichezza con questi nuovi linguaggi. Come regista mi ha stimolato tantissimo poter lavorare con questa grande mole di immagini qualitativamente diverse ma accomunate da un unico fattore: la bellezza della Calabria con tutte le sue contraddizioni e fascinazioni e lo sguardo di chi la vive e la ama”.
“Come Calabria Film Commission abbiamo deciso no solo di dare il nostro patrocinio all’iniziativa – spiega il Presidente Citrigno – ma di partecipare attivamente al concorso. Abbiamo coinvolto uno dei registi simbolo per la nostra terra, Mimmo Calopresti per realizzare tre prodotti di promozione turistica. Un’operazione stimolante che dimostra come il cinema possa raccontare la realtà in collaborazione con i nuovi linguaggi e i nuovi mezzi di comunicazione”. Dunque, sono stati consegnati numerosi riconoscimenti ai migliori video selezionati da #bellacomeunfilm.
Il popolo della rete ha votato (pari merito) due video che raccontano le bellezze di Roseto Capo Spulico.
Premio social, dunque, al video di Francesco Scardino e a quello di Giada Minera. Inoltre, la Calabria Film Commission ha selezionato tre video (fuori concorso). Riconoscimenti, dunque, al video realizzato dall’associazione di parrucchieri “Io volevo farli qui”; a Max Castelli e all’originale cortissimo girato da Peppino il Rabbino sul cedro di Calabria.
Infine, Giovanni Selvaggio ha ricevuto il premio speciale “Club di Territorio del Touring Club Italiano” della Calabria per il suo video sullo splendido mare di Scilla (riprese aeree girate con il drone) e Tania Ruffa ha ricevuto una menzione speciale dal Comitato Giovani Commissione Nazionale Unesco per il miglior video con oggetto principale il patrimonio culturale calabrese. Un corto di 30 secondi che rende omaggio all’antica tradizione della Varia di Palmi.
Raccontare la Calabria attraverso dei brevi video registrati dal cellulare e caricati su Instagram, il popolare social network dedicato alla fotografia che ha superato i 500 milioni di utenti attivi ogni mese. Questo l’obiettivo del contest #bellacomeunfilm. Ogni utente ha avuto l’opportunità di girare un video di 30 secondi che raccontasse i volti, i luoghi, le suggestioni suscitate da una regione complessa e affascinante come la Calabria. Un breve filmato girato con il proprio cellulare e postato, poi, con l’hashtag #bellacomeunfilm: da questo racconto collettivo è emersa la Calabria più bella, quella vista dai turisti e dai calabresi, un territorio che, raccontato da chi lo vive, mostra ancora una volta il suo volto più bello. “Oggi possiamo dire che siamo entrati nella fase della raccolta, in una fase positiva all’indomani del riavvio di un utile strumento quale è la Calabria Film Commission – conclude Oliverio – Siamo sulla strada giusta. Dobbiamo continuare a lavorare con fatica a creare possibilità di riscatto e rilancio culturale della nostra terra”.